Ordine dei Geologi della Regione Molise

Annotazioni

Con l’entrata in vigore delle NTC 2008, a far data 1 luglio 2009, gli elaborati progettuali di competenza dei geologi diventano due: Relazione geologica e Relazione geotecnica.
La relazione geologica è ad esclusivo appannaggio dei geologi mentre quella geotecnica è materia concorrente con gli Ingegneri (DPR 380/2001).
Nelle more di definizione di nuovi standard metodologici a livello nazionale (sui quali sta lavorando un’apposita commissione che produrrà il testo definitivo entro il mese di gennaio 2010) si consiglia di non affrontare, all’interno della relazione geologica, questioni connesse con la caratterizzazione fisico-meccanica del sottosuolo (da affrontare nella relazione geotecnica).

Le questioni connesse con le diverse pericolosità naturali (tra cui quella sismica), invece, devono essere trattate all’interno della relazione geologica.
Le indagini funzionali alla relazione geologica possono essere eseguite da qualunque impresa e/o laboratorio ma non riguardano la caratterizzazione fisico-meccanica delle terre se non a fini di ricostruzione litologica; le indagini geotecniche, invece, devono essere eseguite da imprese e/o laboratori autorizzati dal Ministero delle Infrastrutture, pena la loro invalidità.
In attesa che venga chiarito definitivamente il quadro normativo, appare opportuno non effettuare studi specialistici con i criteri adottati prima del 1/07/2009 per evitare di incorrere in problemi sia in fase di approvazione del progetto (gli Enti preposti potrebbero applicare alla lettera la norma e rigettare gli elaborati non conformi), sia in fase di rendicontazione al Committente delle attività geognostiche eseguite (il Committente potrebbe rifiutarsi di pagare indagini non conformi alla norma).
Entro la fine del mese di gennaio 2010 una nota del Presidente chiarirà il miglior percorso da seguire nell’ambito degli incarichi affidati.

Ultimo aggiornamento

13 Marzo 2015, 21:48